Gli aspiranti insegnanti trovano una nuova prospettiva nel recente Decreto Ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 10 febbraio 2024. La normativa, emanata dal Ministro dell’Istruzione e del merito il 23 dicembre 2023, rivoluziona la tipologia delle classi di concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente nella scuola secondaria di primo e secondo grado. La CISL Scuola esprime soddisfazione per alcune richieste accolte e per la chiarezza fornite da questo provvedimento.

Decreti e aggiornamenti sulle classi di concorso: ecco quali sono

Razionalizzazione e Accorpamento di Classi di Concorso

Il decreto, basandosi sull’art.4, comma 2-bis del Decreto Legislativo 59/2017, introduce la razionalizzazione e l’accorpamento di alcune classi di concorso. Tra le più significative, ricordiamo la nuova denominazione per la classe A-01, ora “Disegno e storia dell’arte nell’istruzione secondaria di I e II grado”, che accorpa le ex A-01 e A-17. Simili accorpamenti riguardano Discipline letterarie, Lingue e culture straniere, Musica, Scienze motorie e sportive, nonché alcune classi specifiche per gli istituti bilingui del Friuli V.G.

Dettagli delle Modifiche e Note Importanti

Il decreto fornisce inoltre dettagli su specifiche modifiche, come la riduzione dei CFU richiesti per la classe A-20 (Fisica) e l’espansione dei titoli di accesso per la classe A-27 (Matematica e fisica). Particolarmente rilevante è la modifica della denominazione per la classe A-53, ora “Storia della musica e della danza”.

Continuità e Distinzioni Mantenute

È essenziale sottolineare che, nonostante le modifiche, il decreto mantiene la distinzione dei ruoli nella scuola secondaria di I grado e di II grado. I docenti saranno differenziati in base al ruolo di appartenenza, e i codici utilizzati per lo stato giuridico saranno adeguatamente differenziati. Questo implica la formulazione di graduatorie separate per i due ruoli e la distinzione nei concorsi, nelle procedure abilitanti e nei percorsi di specializzazione sul sostegno.

Prossime Fasi e Riflessioni Future

Le modifiche proposte per le classi di concorso sono meno estensive rispetto alla precedente proposta di revisione, ma rappresentano un passo significativo nel processo di aggiornamento. Il decreto delinea chiaramente i cambiamenti apportati, permettendo agli aspiranti insegnanti di comprendere le nuove dinamiche del settore. Si anticipa un futuro momento di revisione dei titoli di accesso, dando spazio a ulteriori proposte e modifiche.

Questo aggiornamento offre, quindi, agli aspiranti insegnanti una panoramica chiara e dettagliata sulle nuove prospettive delle classi di concorso. La CISL Scuola rimane impegnata a seguire attentamente l’evoluzione del panorama educativo e a rappresentare al meglio gli interessi degli insegnanti in formazione.